martedì 13 marzo 2018

le mie agende

la mia prima agenda risale 2014, anno in cui rimasi senza lavoro per la prima volta, ero un po' giù di morale ma soprattutto ero piena di lavori da fare in casa.
Vorrei sfatare un mito sulle agende : NON SERVONO SOLO PER LAVORO. Un agenda può servire a chiunque, certo chi fa certi lavori ne ha più bisogno di altri: chi lavora con appuntamenti, chi studia, chi prende molti appunti o deve segnare e ricordare molte cose ma anche chi è semplice casalinga, soprattutto se negata come me, può averne molto bisogno.


Il primo periodo appuntavo i lavori da fare a casa, le commissioni e qualche appuntamento preso con amiche.
L'agenda era un semplice quaderno a4 a spirale con pagine bianche che avevo acquistato alla fiera del libro di Torino e appartenente a questa cooperativa.
l' agenda mi durò per parecchi mesi, più di un anno, anche perchè non avendo date già scritte segnavo solo i giorni di cui avevo bisogno in una sorta di bullet journal molto disordinato.

L'anno successivo sono passata ad un a5 hand made, ho sempre amato creare cose e non mi sentivo ancora pronta a spendere soldi per un agenda che non ero sicura di continuare a tenere ma soprattutto volevo divertirmi nella creazione!
In quel periodo amavo decorare la mia agenda ma non possedevo decorazioni per planner quindi le creavo in ogni modo: carte regalo, decorazione al uncinetto, adesivi, biglietti da visita, ritagli di riviste, tessuti, disegni, raccoglievo anche articoli di giornale con fatti di cronaca o recensioni di film o libri in uscita, insomma, tutto era lecito nei miei primi planner!
Ci misi un po' a capire quale fosse la mia dimensione e il mio layout ottimale ma una volta trovato non l'ho più abbandonato, anche se nel tempo ha subito numerose modifiche!
Ovviamente raggiunsi l' agognata pace dei sensi con la vista verticale.
Le giornate divise in tre parti ma senza una sezione precisa (niente mattino, pomeriggio, sera per intenderci) in modo da poter adoperare i vari spazzi secondo le mie necessità di giorno in giorno.
Era ormai la fine del 2016, avevo capito da un pezzo che l' agenda era un pezzo importante della mia vita, una fetta del mio cervello e della mia anima e iniziai a creare i miei primi refill aprendo la pagina e il gruppo facebook. 


La terza agenda fu una Paperchase della collezione 2016 presa in saldo a fine anno, credo di averla pagata 18€, ora non è più disponibile nello store ufficiale e se devo dirla tutta credo che il 2016 sia stato anche l' ultimo anno degli organizer ad anelli decenti di paperchase. 

Nel 2017 ne aveva messi a disposizione solo 2, il modello "clouds" molto carino ma che è durato poco e il modello, credi che si chiamasse "cities" quello con le mappe che personalmente trovavo orribile, a quanto pare per il 2018 hanno deciso di tenere il solito assortimento di filofax ma di non fare, almeno per ora, planner a marchio paperchase, decisione di cui sono molto dispiaciuta perchè nonostante la qualità non certo eccelsa a me i loro organizer piacevano: erano carini, colorati, economici e abbastanza resistenti, almeno il mio è sopravvissuto egregiamente! 
Ho scelto il formato A5 e ho creato l' interno con una grafica molto semplice, che si potesse decorare man mano, ovviamente vista settimanale verticale su due pagine e una sezione al fondo con i tracker più disparati oltre che alcune pagine usate come diario.
A questo punto avevo iniziato a creare stickers, card, post it e decorazioni di ogni tipo.



Giunti finalmente al 2018 (e alla fine del articolo) ho deciso di provare qualcosa di diverso: L'AGENDA PERFETTA PER ME: un agenda che racchiudesse tutto quello che avevo preferito delle mie 3 agende differenti ma con qualche miglioria: un agenda in formato A4: sì! enorme! da tenere in casa, in cui ci sia posto per tutto tuttissimo quello che può servire, un agenda piena e pazza come me, da poter davvero definire il mio cervello 2.0. Completamente hand made, per potermi divertire a crearla, cambiarla e modificarla senza fine! Con vista verticale su due pagine per avere il layout che preferisco senza alcun problema di spazio e... le novità: un sistema discbound utilizzando i dischi della happyplanner (l' agenda più bella del mondo, dopo la mia ovviamente) con circa 2 terzi della pagina impiegati nella vista settimanale e un terzo lasciato libero, lo sfondo puntinato. In pratica una agenda ibrida, metà agenda/organizer metà Bullet Journal per poter segnare citazioni, tracker, challenge, appunti e liste direttamente sotto la settimana a cui si riferiscono. Credo sia il sistema migliore di sempre! sicuramente quello che userò anche in futuro. Le persone normali cercano di rimpicciolire le loro agende, io la voglio ogni anno più grande per poterci aggiungere sempre nuovo cose e così i sistemi a dischi sono entrati a testa alta tra i prodotti della funnydreamsplanner! Vi lascio le foto di seguito! Fatemi sapere cosa ne pensate! 






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